Nove Nove Nove, il festival della rigenerazione urbana riparte dai bambini

Rigenerazione urbana: sta tornando la seconda edizione di nóvǝ nóvǝ nóvǝ! 🎉

Vuoi sapere come nasce il progetto? Scopri la prima edizione: clicca qui –> nóvǝ nóvǝ nóvǝ 2017

Ebbene si: ritorna il festival della rigenerazione urbana a Ruvo di Puglia, e riparte dai bambini!
Giugno è un mese particolare per le nostre città. Con la chiusura delle scuole, gruppi di bambini tornano a ripopolare altri spazi pubblici: trovano parchi, piazze, oratori, campi da gioco non sempre pronti ad accogliere la loro energia, la loro fantasia.
Vorremmo provare a incanalare lo sguardo dei bambini nei processi di costruzione della città, vorremmo aiutarli ed essere aiutati ad indossare un nuovo sguardo, a saper leggere meglio i bisogni e le necessità e a partire da questi per immaginare una nuova dimensione dello spazio pubblico: la rigenerazione urbana.

L’idea è di avere dei piccoli cittadini consapevoli dei propri diritti e doveri, aiutarli ad avere la consapevolezza delle potenzialità della propria città, in modo che possa essere il punto di partenza di tutte le loro ambizioni.

Qualche settimana fa si è svolto il corso Cartoon Lab, tre appuntamenti durante i quali un cospicuo gruppo di bambini, guidati da Beatrice Mazzone, ha dato vita ad un breve cortometraggio in stop-motion, animato con personaggi in plastilina in una ambientazione cittadina.

È stato proprio grazie a questa esperienza che abbiamo cominciato a immaginare che la nuova edizione di nóvǝ nóvǝ nóvǝ potesse ricominciare proprio dai bambini, che vedono il mondo con occhi meno offuscati dei nostri, in maniera semplice, senza elementi che disturbino la loro analisi.
Abbiamo cominciato a progettare una idea di rigenerazione urbana condotta proprio da loro, e per farlo ci siamo fatti aiutare da Davide Simoni e Valentina Rossella Zucca dell’associazione IMMOI che si occupa di coinvolgere i più piccoli nei processi di rigenerazione urbana. Saranno loro a guidare questa piccola rivoluzione!

Abbiamo dunque tutti insieme definito il percorso che i bambini seguiranno, e che si suddividerà in momenti fondamentali per il processo di apprendimento. Metteremo in gioco le loro capacità di osservazione, di esplorazione e la loro innata curiosità, e trovaremo insieme nuovi modi per esplorare nuovi mondi, divertendoci.

PROGRAMMA

13/06 – 15/06 Impariamo ad osservare
mer, gio, ven dalle 10:00 alle 13:00.
Questa fase vuole coinvolgere i bambini nella comprensione e analisi della propria città: una prima lezione di urbanistica. L’obiettivo è avvicinarli a dinamiche, spesso sconosciute ai non addetti ai lavori, di nascita, sviluppo e evoluzione della città.

• SGUARDI DALL’ALTO
  Come nasce una città? Tramite l’immagine satellitare si interrogheranno sulla forma della città e sulle fasi storiche di sviluppo di Ruvo.
  Alla scoperta del disegno del suolo. Morfologia del costruito: muniti di pennarello nero e carta lucida, i bambini campiranno i fabbricati dalla pianta di Ruvo.
  Layering: scomposizione della pianta di Ruvo dei livelli di accessibilità, spazi aperti e servizi (cosa sono? elenchiamoli insieme).
• SGUARDI DAL BASSO
  Passeggiate esplorative: scoprire la città rallentando i ritmi quotidiani e riscoprendo il piacere di camminare.
  Raccolta fotografica: inquadrare in un’istantanea è una prima azione di mappatura e catalogazione
  Georeferenziare: troviamo insieme su google maps le coordinate geografiche delle foto scattate.

18/06 – 22/06 Impariamo a progettare
lun-ven dalle 10:00 alle 13:00

• ALLONTANAMENTO
  Rete degli spazi inutilizzati di Ruvo (con un occhio di riguardo a quelli pubblici e agli spazi residuali), come potrebbero essere una risorsa?
  Trovare le polarità, quale potrebbe essere lo spazio più emblematico da rigenerare in occasione dei laboratori?
  Qual è il ruolo di Ruvo nel suo hinterland? allarghiamo lo sguardo sul territorio e sulle sue potenzialità.
• AVVICINAMENTO
  Suoli e pareti, quali materiali possono essere a basso costo, facili da utilizzare e di grande impatto finale?
  Quali sono i rapporti con le altezze e i punti di vista di tutti gli utenti?
  “Instant city”, il collage come mezzo di visualizzazione immaginifica del risultato finale da raggiungere.

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L’associazione IMMOI
immoi: /im-mòi/ avv
1. in lingua sarda: adesso, subito, ora
immoi è un collettivo che si occupa della promozione della cultura architettonica, urbanistica e ambientale, cercando di stimolare l’interesse delle persone verso campi che spesso vengono percepiti come elitari e troppo tecnici.
immoi indaga sulla crescita della città e su come questa produca degli spazi residui, cercando di portare all’attenzione delle persone come questi spazi abbandonati o sottoutilizzati possano diventare teatro di buone pratiche comunitarie.
Tra i vari progetti, ha sviluppato nel 2017 il laboratorio “Logos digitales: raccontare e ripensare il territorio” con una classe di 23 alunni delle prime medie dell’Istituto Comprensivo “Su Planu” di Selargius. I ragazzi, lavorando come una vera e propria squadra, sono stati stimolati alla conoscenza e cura del territorio in cui vivono e coinvolti sulle tematiche ambientali del riuso degli spazi.

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Il corso si rivolge a bambini dai 6 ai 12 anni ed ha un costo totale di 50 euro che comprende i costi di logistica, del materiale (fogli, colori, colla, pennarelli, ecc.) e della copertura assicurativa.

Il numero dei posti è limitato!
Per informazioni sulle modalità di iscrizione e pagamento potete scriverci tramite mail a info@lacapagrossa.it oppure telefonare al numero +39 340 710 2985, vi risponderà Ivan Iosca!

Speriamo di incontrarvi presto nel nostro spazio de La Capagrossa!

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Evento patrocinato da:
Politecnico di Bari
Aedes

Se vuoi essere sponsor o patrocinare l’evento CONTATTACI a info@lacapagrossa.it